Steno instabilità (o spondilolistesi degenerativa)
La steno instabilità della colonna lombosacrale, meglio conosciuta come spondilolistesi degenerativa, costituisce una frequente causa di disabilità algico funzionale rachidea, alla stregua della stenosi del canale spinale lombare, in pazienti, specie di sesso femminile, over 60.
La patologia è causata dalla combinazione di due condizioni avverse :
– Dismorfismo su base congenita delle faccette articolari lombari, specie nel tratto L4/L5, con anomalo orientamento sagittale.
– Degenerazione artrosica della colonna lombo sacrale.
Il dimorfismo dei processi articolari, è una anomalia solitamente congenita che interessa le faccette articolari posteriori della colonna lombare, specie nel tratto compreso fra la quarta e la quinta vertebra. Comporta un orientamento sagittale dei massicci contrapposti con conseguente rapporto biomeccanico sfavorevole. La conseguenza sarà una ridotta funzione di trattenuta meccanica esercitata dalla struttura vertebrale caudale su quella craniale, subito soprastante.
Qual’ora dovessero subentrare, in una tale condizione, dei processi evolutivi di tipo degenerativo-artrosico, come discopatie, rilassamento teno-muscolare e capsulo-legamentoso, alterazioni dell’equilibrio statico della colonna, etc. si produrrebbe, nel tratto maggiormente soggetto a sollecitazioni , solitamente il livello 4/5, un progressivo scivolamento in avanti della quarta vertebra lombare, con tutta la colonna soprastante, sulla quinta vertebra rimasta in situ. Si determinerà pertanto uno “smottamento” anteriore di tutto il rachide, con permanenza in sede della sola ultima vertebra lombare (L5) rimasta solidale con il sacro. Tale fenomeno andrà a modificare l’equilibrio biomeccanico della colonna con una progressiva evoluzione peggiorativa. In casi avanzati di patologia i livelli di instabilità potranno essere molteplici ed estendersi a tutto il tratto lombare.
La patogenesi delle due forme di SPONDILOLISTESI, DEGENERATIVA ed ISTMICA è pertanto differente, pur avendo entrambe un “primum movens” congenito, consistente nel primo caso in un orientamento anomalo delle faccette articolari e nel secondo in una lisi dell’ismo articolare (pars inter articularis).
Le conseguenze della listesi degenerativa sulla morfologia del canale vertebrale sono caratterizzate da un progressivo restringimento dello speco, dei recessi e dei forami, con una clinica sovrapponibile a quella riscontrata nelle stenosi primarie.
Diagnostica per immagini, trattamento medico farmacologico, fisioterapico riabilitativo e chirurgico sono gli stessi trattati nella STENOSI DEL CANALE.